La diagnosi energetica, o audit energetico, come definita dalla Direttiva 2012/27/UE, consiste in una procedura sistematica finalizzata a ottenere un’adeguata conoscenza del profilo di consumo energetico di un edificio o gruppo di edifici, di un'attività, un impianto industriale o commerciale o di servizi pubblici o privati.
L’audit energetico ha lo scopo di misurare l’efficienza energetica della casa, individuando e quantificando le opportunità di risparmio energetico sotto il profilo costi-benefici.
Produrre una corretta diagnosi energetica di un’abitazione è quindi il primo passo necessario da effettuare per qualunque intervento di efficientamento energetico.
La diagnosi energetica si può effettuare su qualsiasi tipo di edificio per individuare i possibili interventi migliorativi al fine di ottenere una riduzione dei consumi.
Attraverso l’audit energetico quindi si possono classificare gli interventi in ordine di priorità, cercando di ottimizzare il più possibile il rapporto costi/benefici.
La diagnosi energetica risulta obbligatoria per le imprese, ma non necessariamente per le abitazioni private tranne che in alcuni casi, anche se rimane fortemente consigliata visti i benefici che può portare.
Una diagnosi energetica, effettuata sia prima sia dopo alcuni interventi, serve per esempio per certificare il salto di classi energetiche obbligatorio per ottenere il Superbonus fiscale del 110%.
Per gli edifici residenziali, in special modo i condomini, l’art. 5.3 del D.M. 26/06/2015 (Requisiti Minimi) prevede che “nel caso di ristrutturazione o di nuova installazione di impianti termici di potenza termica nominale del generatore maggiore di 100 kW, ivi compreso il distacco dall’impianto centralizzato, deve essere realizzata una diagnosi energetica dell’edificio che metta a confronto diverse soluzioni progettuali, tra cui:
- Impianto centralizzato dotato di caldaia a condensazione con contabilizzazione e termoregolazione del calore per singola unità abitativa
- Impianto centralizzato dotato di pompa di calore elettrica o a gas con contabilizzazione e termoregolazione del calore per singola unità abitativa
- Le possibili integrazioni dei suddetti impianti con impianti solari termici
- Impianto centralizzato di cogenerazione
- Stazione di teleriscaldamento collegata a una rete efficiente come definita al decreto legislativo n. 102 del 2014
Anche in assenza di obblighi specifici, quindi, la diagnosi energetica serve per evidenziare tutte le aree di possibile miglioramento di un edificio, indicando quali azioni occorre effettuare per migliorare la prestazione energetica da una parte e ridurre i costi energetici dall’altra.
Diagnosi energetica: da chi viene effettuata e quali step prevede
Un rapporto di diagnosi energetica di casa può essere effettuato solo da soggetti o enti certificati da enti accreditati, quali la Società E.S.Co. (Energy Service Company), E.G.E. (Esperto di Gestione dell’Energia) ed Auditor Energetici certificati secondo la specifica e relativa normativa tecnica.
La Diagnosi Energetica deve essere redatta secondo le metodologie e i criteri minimi essenziali descritti nella Norma UNI CEI EN 16247:2012 (Parte 1, 2, 3 e 4).
Un audit energetico si compone di diverse fasi.
Dapprima avviene una raccolta dei dati necessari, supportata da sopralluoghi, al fine di comprendere le problematiche legate ai consumi energetici, sia termici sia elettrici, tramite anche la lettura puntuale dei consumi tramite le bollette.
Si ottiene così un rapporto di consulenza energetica, dove un tecnico specializzato valuta attentamente anche le condizioni fisiche dell’edificio, dal suo involucro esterno fino alle tubazioni e agli impianti.
Con tutti questi dati, è possibile effettuare un calcolo del fabbisogno energetico dell’edificio, che può dipendere anche da fattori diversi, non “fisici” come per esempio la zona geografica in cui è situato.
Infine, il tecnico specializzato produce una relazione dove definisce gli interventi necessari da poter attuare per diminuire gli sprechi energetici, definendone priorità, costi e benefici.
Tutta questa documentazione va poi caricata sul portale ENEA.
La diagnosi energetica e la certificazione energetica di un’abitazione sono la stessa cosa?
Diagnosi energetica e Certificazione Energetica (APE) non sono la stessa cosa.
Si tratta di due documenti che contengono informazioni differenziate rispetto a un immobile.
La principale differenza consiste nel fatto che l’APE si basa su calcoli standard, mentre la diagnosi energetica propone dati adattati al singolo utente.
In una certificazione energetica la classe energetica viene stabilita secondo il consumo di energia annuale al metro quadro, calcolato in base alle prestazioni dell’involucro edilizio in rapporto al rendimento d’impianto della unità immobiliare in esame, partendo dal principio che la temperatura interna sia costantemente di 20° e l’impianto acceso 24 ore su 24. Si considera la destinazione d’uso dell’edificio senza considerare la reale occupazione o utilizzo dello stesso.
Nella diagnosi energetica il calcolo è molto più approfondito, considerando valori reali relativi all’utilizzo degli impianti, alle persone che ci vivono, soprattutto in termini di consumi, e ai dati climatici aggiornati della zona dove si trova l’immobile.
Inoltre, una diagnosi energetica fornisce anche una stima dei costi da sostenere per ottenere un reale efficientamento energetico.
Infine, l’altra grande differenza tra i due documenti è che la Certificazione energetica non considera i consumi di energia elettrica, ma si limita alle prestazioni energetiche e ai consumi di combustibile per il riscaldamento degli edifici e la produzione di acqua calda.
Quali sono gli interventi che possono migliorare l’efficienza energetica di un immobile
Diversi tipi di intervento concorrono a migliorare l’efficienza energetica di un immobile.
A livello esterno sicuramente si può lavorare in termini di isolamento termico, con la posa di un cappotto o la coibentazione delle pareti.
Sui tetti, sempre più diffusa è l’installazione di pannelli solari o impianti fotovoltaici.
Contribuisce sicuramente a limitare la dispersione d’energia anche l’installazione di infissi in PVC.
Un contributo fondamentale al miglioramento dell’efficienza energetica di un’abitazione è rappresentato dall’installazione di moderni impianti di riscaldamento domotici, a partire dalla sostituzione della caldaia con una condensazione o a pompa di calore, che contribuiscono a trasformare la casa in una smart home.
Perché il sistema di riscaldamento smart di Irsap NOW può migliorare le prestazioni energetiche
Il sistema di riscaldamento intelligente IRSAP NOW è la soluzione ideale per aumentare le prestazioni energetiche di una casa, in primo luogo perché consente di limitare notevolmente i consumi legati al riscaldamento.
Il sistema permette di impostare diverse temperature tra i vari ambienti a seconda del loro utilizzo e per garantire sempre il massimo comfort: si tratta di un vero e proprio riscaldamento intelligente a zone con controllo da remoto.
In particolare, le valvole termostatiche intelligenti permettono di programmare una temperatura differente in ogni singola stanza, adattandosi alle esigenze di chi le vive.
Il massimo comfort abitativo è garantito, riducendo allo stesso tempo notevolmente gli sprechi di energia.
Inoltre, il termostato smart di IRSAP NOW con la sua modalità Home/Away permette di regolare la temperatura non solo in base ai differenti ambienti ma anche ai momenti della giornata dove li si vive maggiormente, con spegnimento del sistema manuale, tramite l’app, o automatico, attivando la geolocalizzazione sullo smartphone, nel momento in cui non ci sono persone in casa.
Si tratta quindi di una funzione utilissima: spesso quando si esce di casa di fretta ci si dimentica di spegnere il riscaldamento.
Il tutto grazie al sistema di geolocalizzazione collegato alla App.
Questi strumenti di domotica consentono un risparmio energetico notevole, che si traduce in una bolletta più leggera.
Inoltre, l’installazione dell’impianto rappresenta un costo ammortizzabile nel tempo, visto che il sistema di riscaldamento intelligente di IRSAP NOW permette anche di accedere all’ecobonus 2022!
Si può ottenere un’idea del risparmio utilizzando il nostro configuratore.