In occasione della Giornata mondiale della Terra, è comprensibile che i temi principali siano ecologia e razionalizzazione delle risorse, soprattutto se consideriamo il difficile momento storico che stiamo vivendo.
Però, è altrettanto vero che oggi la tecnologia può avere un impatto positivo sull’ambiente, a cominciare proprio da quella che gestisce i moderni sistemi di riscaldamento.
Che cos’è la giornata mondiale della Terra e quali sono i fattori di rischio per la salute del pianeta a livello energetico
L’Earth Day (o Giornata mondiale della Terra) è la più grande manifestazione ambientale del pianeta, un momento in cui tutti i cittadini del mondo si uniscono per celebrare la Terra e promuoverne la salvaguardia.
Le Nazioni Unite celebrano l’Earth Day ogni anno, (un mese e due giorni dopo l'equinozio di primavera), il 22 aprile.
Parliamo di una manifestazione che coinvolge ogni anno fino a un miliardo di persone in ben 193 paesi del mondo, celebrata per la prima volta nel 1970 a seguito della proposta dell’attivista americano John McConnell in occasione della conferenza dell’UNESCO a San Francisco.
In questa giornata sono trattati tutti i grandi temi riguardanti i problemi che affliggono il nostro pianeta, quali l'inquinamento di aria, acqua e suolo, la distruzione degli ecosistemi, con le migliaia di piante e specie animali che scompaiono, e l'esaurimento delle risorse non rinnovabili.
Si promuovono contestualmente delle alternative, quali il riciclo dei materiali, la conservazione delle risorse naturali come il petrolio e i gas fossili, il divieto di utilizzare prodotti chimici dannosi, la cessazione della distruzione di habitat fondamentali come i boschi umidi e la protezione delle specie minacciate.
Nei suoi 42 anni di storia, l’importanza di questa giornata è cresciuta esponenzialmente, con l’affermarsi di una “Green Generation” molto più attenta da questo punto di vista.
Preservare la terra significa anche preservare la salute dell’umanità.
Infatti i ricercatori dell'OMS stimano che 1 morte su 4 a livello mondiale (e circa il 12-18 % di tutti i decessi nei 53 paesi dell’Unione Europea) sia determinata da fattori di rischio ambientale legati al luogo in cui si vive o si lavora.
Peraltro, i fattori di rischio ambientale contribuiscono all'insorgenza di più di 100 categorie di malattie e danni alla salute.
Di questi, l’inquinamento dell’aria è il principale in Europa ed è associato a malattie cardiache, ictus, malattie polmonari e cancro ai polmoni.
Si stima che l’esposizione all’inquinamento dell’aria determini ogni anno oltre 400.000 decessi prematuri nell’UE.
Questo inquinamento è dovuto principalmente alla continua immissione nell’atmosfera di combustibili fossili, derivanti dalla produzione industriale ma anche, soprattutto nei paesi del “nord” del mondo, dal semplice utilizzo di impianti di riscaldamento per le abitazioni comuni.
Perché il riscaldamento è un fattore rilevante dell’ambito del benessere del pianeta
L’inquinamento dell’aria, oltre a contribuire al riscaldamento globale, causa il cambiamento climatico del pianeta, che, a differenza di come avveniva in altre ere della storia dell’umanità, non avviene in modo naturale.
Con l’accordo di Parigi del 2014 quasi tutti i Paesi del pianeta (195) hanno deciso di mettere in atto un piano per combattere il riscaldamento globale. I punti principali dell’accordo prevedono che:
- si trovi un equilibrio tra le emissioni e gli assorbimenti di gas serra a partire dal 2050, mantenendo l’aumento della temperatura globale ben al di sotto dei 2°C;
- si analizzino i risultati ottenuti ogni cinque anni;
le azioni per il clima a favore dei Paesi in via di sviluppo siano finanziate con 100 miliardi di dollari all’anno, fino al 2020, con l’impegno a continuare questo finanziamento anche dopo il 2020.
Inoltre, l’accordo di Parigi suggerisce inoltre che il riscaldamento globale può essere fortemente limitato attraverso l’applicazione di politiche energetiche incisive.
La relazione chiarisce che è necessaria con urgenza una transizione energetica e che le energie rinnovabili, quelle a bassa emissione di carbonio, l’efficienza energetica e l’elettrificazione sono i pilastri di tale transizione.
Le tecnologie sono già oggi disponibili, sono applicabili su larga scala e sono competitive in termini di costi.
Il problema energetico è strettamente correlato alla tutela dell'ambiente perché per produrre energia si consumano grandi quantitativi di risorse ambientali; inoltre, le fonti di energia più utilizzate sono quelle fossili, come il petrolio e il carbone, la cui combustione è altamente inquinante e responsabile dell'aumento dell'effetto serra, nonché dei conseguenti mutamenti climatici.
Buona parte dell'energia prodotta e consumata finisce nelle nostre case, dove viene impiegata per riscaldare l'acqua e gli ambienti, per erogare elettricità e per far funzionare lampadine ed elettrodomestici.
Il consumo nell’ambito domestico, come quello del riscaldamento, sta diventando quindi sempre più consistente e contribuisce in maniera non trascurabile all'inquinamento del pianeta.
A partire dai consumi domestici, ognuno può adottare dei comportamenti virtuosi in grado di rendere la propria casa meno inquinante e di conseguenza spendere meno.
Per esempio, una buona manutenzione degli infissi e dell’impianto di riscaldamento riduce notevolmente i consumi e gli sprechi. Tuttavia, anche la tecnologia viene in soccorso, grazie a dispositivi in grado di regolare automaticamente la temperatura in casa, evitando così inutili dispersioni di energia.
Perché il sistema di riscaldamento smart è ecologico e quali sono le sue funzionalità che promuovono la sostenibilità
Il sistema di riscaldamento intelligente IRSAP NOW può aiutarti a ridurre il consumo di energia e contribuire alla salvaguardia del pianeta per il benessere tuo e delle generazioni future.
Parliamo dell’innovativo sistema che permette di trasformare il tuo impianto tradizionale in un sistema di riscaldamento intelligente, wireless, e multizona, personalizzabile per qualsiasi tipo di abitazione.
Infatti, con la funzione Smart Scheduling il sistema impara dalle tue abitudini e si adatta automaticamente garantendo il massimo comfort, attraverso una semplice pianificazione della temperatura degli ambienti che si adatta alle tue abitudini giornaliere.
Così facendo, il sistema limiterà gli sprechi di energia aiutandoti a risparmiare in bolletta, e a preservare la tua salute, garantendo una temperatura costante adatta alle tue esigenze.
Inoltre, la Modalità Green risulta essere parecchio utile in questo senso, in quanto anticipa lo spegnimento dell’impianto rispetto all’orario da te impostato, riducendo così consumi ed emissioni.
Il sistema di riscaldamento smart IRSAP NOW fornisce dati precisi e aggiornati sui consumi, consultabili in qualsiasi momento tramite app, disponibile su Android e iOS e compatibile con gli assistenti vocali Alexa e Google Home.
Inoltre, l’indicatore di risparmio Green Leaf del sistema IRSAP NOW ti guida nell’ottimizzazione del sistema di riscaldamento, indicandoti la temperatura che ti consente di ottenere il giusto comfort all'interno di ogni stanza, senza però mai dimenticare l’aspetto della sostenibilità.
Non solo, attraverso il termostato intelligente è possibile impostare e misurare in modo preciso la temperatura di qualsiasi stanza in cui il termostato smart è installato.
Inoltre, grazie alle sue funzionalità evolute, è in grado di rilevare la presenza nell’aria di sostanze nocive come CO2, Monossido di Carbonio, Etanolo o Toluene, inviando i dati all’app!
Infine, le termovalvole smart di IRSAP NOW possono rilevare quando una finestra è aperta.
Quando ciò avviene, adattano in automatico la temperatura del radiatore su cui sono installate per ridurre ulteriormente i tuoi consumi, evitando così un inutile ed inquinante spreco di energia.